Se non si rischiasse mai nella vita, Michelangelo avrebbe dipinto il pavimento della cappella Sistina.
(Neil Simon)
Osare è perdere momentaneamente l’equilibrio. Non osare è perdersi.
(Søren Kierkegaard)
E’ un foglietto particolare oggi che ho scelto di fare oggi in questo giorno in cui tutti parlano di ripartire, di ricominciare e compagnia cantando con materiale di altri, specialmente con il video di una grande maestra.
C’è un clima da capodanno che se non stiamo attenti spunteranno cotechini e lenticchie volanti insieme a tappi di spumante. Certo il clima non è assolutamente invernale.
Negli ultimi dieci giorni si è scelta una nuova narrazione, quella dell’impossibilità del lockdown, del se continua così siamo rovinati, del riapriamo o morte!
Strano che da un giorno all’altro tutto sia cambiato improvvisamente.
Io spero che la gente possa osare. Osare pensare e ragionare. Soprattutto desiderare esserlo. Pongo l’accento sul desiderio perché l’altro mi è stato chiesto da un’amica “cos’è la libertà?”, naturalmente via social.
Ho scritto: “Libertà è desiderio e possibilità, scelta di provare a realizzarlo. Anche il fallimento è compreso in questo.”
Più ci ripenso e più credo di aver dato in una risposta di getto l’essenza di quello in cui credo.
Ho scelto per questo giorno una bellissima intervista che ho trovato sul sito de il Post
realizzata per il festival Pensavo Peccioli con una grandissima fotografa, che è molto oltre la fotografia: Letizia Battaglia. Una donna di 85 anni che ha una forza ed un’energia che molti miei coetanei e anche più giovani se la sognano.
Una bellissima intervista su Conte, Silvia Romano, il lockdown, la mafia e molto altro.
Esistere è osare gettarsi nel mondo diceva Simone de Beauvoir che non era solo la donna di Sartre come alcuni vogliono ricordare, ma una grandissima scrittrice. Osare oggi è avere il coraggio di essere se stessi e soprattutto di rispettare gli altri. Letizia Battaglia è un esempio per questo.
Buona Visione