Ho visto le immagini del cimitero dei feti umani risultati dagli aborti. La trovo una pratica agghiacciante e vergognosa che non pensavo esistesse. Invece pare che abbia oltre 20 anni. Che ancora oggi, nel 2020, si debba fare una crociata sul diritto di scelta di una donna dà il senso del vuoto in cui stiano precipitando. Il poeta romantico tedesco Novalis scrisse: I bambini sono l’ORO del mondo. Vero. Però sono anche la merce più a buon mercato che si trova nel mondo. Sono CHOKORA. Il termine è africano, significa “spazzatura” ed è come gli stessi bambini chiamano loro stessi nei grandi slum di tutto il mondo.
Noi crediamo che la città nel resto del mondo sia come quello di carattere europeo, con un centro e lentamente delle zone che si sono create in maniera successiva come degli anelli. Non è così.
Ogni tanto sentite alla tv il termine slum, che viene tradotto con sobborgo, periferia. In realtà per noi le periferie hanno sempre l’allaccio ai servizi: acqua, elettricità, gas ed ora anche la connettività. E ci arrabbiamo quando questi diritti non vengono garantiti. Giustamente.
Gli slum o bidonville sono delle distese di baraccopoli dove la cosa più a buon mercato è la vita umana. Le fogne non esistono, l’acqua è quella che piove dal cielo, quando succede, e spesso l ‘unica che viene usata viene da canali di scolo ed è residuo di impianti di lavorazione industriale fortemente inquinanti ed inquinati. La loro grandezza è superiore sempre a quella di una città medio-grande del mondo occidentale. L’economia è basata sulle attività criminali e se va bene i bambini vengono usati per chiedere le elemosine nei quartieri più ricchi o usati nel borseggio.
Altrimenti sono usati come riserve d’organi venduti al mercato nero al miglior offerente. Questo succede in tutto il mondo. Una situazione che prima noi pensavamo fosse solamente concentrata nel “terzo mondo”, espressione che ormai non ha più ragione di essere. Anche in Occidente cominciano a registrarsi fenomeni di sfruttamento minorile molto forte. Per non dire dei migranti che ogni giorno tentano di trovare una vita migliore altrove.
Dico questo perché chi ha sostenuto l’iniziativa del cimitero dei feti abortiti perché non si interessa dei bambini già nati? In quelle realtà operano moltissimi volontari ed ONG che con dedizione cercano di trasformare i Chokora nell’Oro che sono.
Un’iniziativa come questa è vergognosa è vuole solamente riaprire il dibattito sul diritto alla scelta che nelle nostre società deve essere acquisito e accettato.