Sneaky Pete: ci vediamo presto

Spread the love

Giovanni Ribisi

Sneaky Pete è stato un buon successo. Pronti per la seconda stagione

Torno ancora su Sneaky Pete, per l’ultima volta in questa prima stagione. Ho praticamente divorato i 10 episodi della serie, un crime-drama e devo dire che mi è piaciuta moltissimo, soprattutto per gli elementi di commedia e anche quelli surreali che ci sono in mezzo. La coppia protagonista, Giovanni Ribisi – nella foto – e Bryan Cranston sono fantastici, per non parlare di tutto il resto del cast che è all’altezza. Avevo detto che l’elemento centrale era la verità, logico se si parla di truffa, ma non solo.

Bel cast e ottima scrittura

Ci sono degli elementi, difficili da identificare, in Sneaky Pete che mi hanno ricordato Fargo, la serie tratta dal film dei fratelli Cohen, soprattutto quel tono di riuscire a fondere elementi drammatici ed elementi di commedia. Inoltre entrambe le serie hanno il tema della verità e del falso che si fondano, anche se in Sneaky Pete siamo proprio nel mondo della truffa. Bryan Cranston ha definito la serie come Breaking Good, parafrasando così la serie, Breaking Bad, che gli ha regalato il meritato successo mondiale. Il cast è davvero buono e i duetti fra Ribisi e Cranston sono davvero notevoli. Anche gli altri interpreti si fanno notare per le loro capacità, prima fra tutti Margo Martindale nei panni della presunta nonna di Pete.

Tornerà? Si, è necessario, anche se si poteva chiudere, però non ci sarebbe stato il senso della completezza. C’è una sorta di contrappasso nel finale di questa serie tv: Marius fa di tutto per farsi credere Pete. Dopo che ci è riuscito ed è pronto per nuove avventure viene trovato dai vecchi  complici di Pete e quindi costretto a ridiventarlo! L’obbligo è un motivo fondamentale nella narrazione, è la spinta all’azione, al percorso, come sottolieano anche i migliori analisti delle sceneggiature. Se nella prima stagione per Marius era la vita del fratello in pericolo, nella secondo diventa la famiglia di Pete e Marius ormai è Pete, anche se credo che nella seconda vedremo anche il vero Pete. Comunque ci sono le premesse per una buon proseguimento.