The Loch: quando gli inglesi fanno le serie tv

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Una miniserie che si poteva scrivere meglio

Quelle nella foto sono le due protagoniste di The Loch, miniserie poliziesca dell’inglese ITV. Non è niente male, anni fa nella canicola è penuria estivi dei palinsesti nostrani forse sarebbe stata giudicata meglio, però alla fine si lascia guardare fino alla conclusione delle sue sei puntate. Una storia interessante che uno specialista dei polizieschi come Stephen Brady poteva curare meglio. Guardatevi il trailer e poi ne riparliamo.

Più che la scrittura convincono le due attrici principali, Laura Fraser, attrice scozzese vista anche in Breaking Bad, e la brava Siobhan Finneran, coprotagonista in Happy Valley, un gioiello di poliziesco, e nella mitica Downton Abbey. Il resto degli attori lavora bene su un copione che in certi aspetti doveva essere più curato. Ho letto critiche ingenerose, soprattutto quando è stato detto che poteva essere un’altra Broadchurch. Chi l’ha scritto non ha capito la potenza di Broadchurch, visto che in tre stagioni si è imposta all’attenzione del pubblico mondiale, in USA ne hanno fatto un brutto remake, ma Chris Chibnall, sceneggiatore della serie originale è stato chiamato a sosituire Steven Moffat come showrunner in Doctor Who, proprio dalla prossima stagione quando il Dottore sarà una donna.

Torniamo a parlare di The Loch. Il paesino scozzese è scosso da una serie di omicidi, vengono chiamati dei poliziotti da Glasgow e c’è un brillante consulente esterno specializzato in serial killer. All’inizio il ritrovamento di un cuore umano lascia pensare alla bravata di alcuni ragazzi – maledetta provincia – ma il mistero si infittisce e la soluzione non è scontata, anche se magari troppo pensata. C’è una fase di lentezza in alcune puntate, però le ultime due sono tirate e godibili. Alla fine il risultato è buono, consapevoli che poteva essere meglio visto i successi e gli esempi che le produzioni inglesi stanno dando.

A parte i sopracitati non possiamo dimenticarne alcuni davvero notevoli dell’ultimo anno, come The Durrells, ispirato al libro dello zoologo George Durrell La mia famiglia e altri animali, che La Effe ha trasmesso, o come The Halcyon (trasmesso dalla Rai), di cui ci siamo occupati anche sul nostro blog. Altre due serie tv sono state oggetto del nostro interesse, come No Offence, grande poliziesco femminile ambientato a Manchester, e SS-GB, una distopia sulla seconda guerra mondiale, ottima davvero.
Interessante anche il prequel di una serie come Prime Suspect, dove c’era la strepitosa Helen Mirren, con Prime Suspect 1973, dove si fa un salto nel passato si vede la giovane Jane Tennison, interpretata da Stefanie Martini. Buon livello. Naturalmente potete scaricarli oppure cercarli sui fornitori di streaming.

Io vi consiglio di vederle, The Loch e le altre,  in ligua originale e con i sottotitoli, non pensate che sia una cosa complicata perchè quando ci fate l’abitudine scoprirete cosa significa cogliere i significati di una recitazione e poi una volta eravamo maestri del doppiaggio, oggi non è più così. Comunque oramai made in UK è un gran bel modo di fare serie tv.