Arrivano gli Oscar. Molto a sorpresa!

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È Moonlight il vincitore dell’Oscar per il miglior film dell’ottantanovesima edizione dell’Academy Awards 2017. L’edizione di quest’anno resterà nella storia soprattutto per quello che è accaduto negli ultimi minuti della cerimonia proprio quando doveva essere assegnata la statuetta per il miglior film. E quando Warren Beatty annuncia la vittoria di La La Land. Con il cast, i produttori che salgono sul palco e iniziano il discorso di ringraziamento. Qualcosa non va come sembra: sul palco, infatti, non si vede il regista Damien Chezelle. Ed è a quel punto che viene svelata la verità: l’Oscar per il miglior film non è di La La Land bensì di Moonlight. “Nella busta c’è scritto Emma Stone per La La Land” si è giustificato Warren Beatty ma la gaffe, a quel punto, era fatta con Jimmy Kimmel che è salito sul paco per rimediare l’errore e soprattutto per sdrammatizzare il momento: “È colpa mia” ha detto il presentatore che ha aggiunto: “Prometto a tutti che non tornerò più”.  Dunque il premio più importante è andato al drama del giovane regista Berry Jenkins che oltre al miglior film ha conquistato anche la miglior sceneggiatura adatta e la statuetta per miglior attore non protagonista con Mahershala Ali. Sono state sei, invece, le statuetta conquistate da La La Land tra le quali spiccano soprattutto i riconoscimenti alla migliore attrice protagonista Emma Stone (che ha battuto Isabelle Huppert e Natalie Portman) e la miglior regia per Damienz Chezelle. A La La Land sono andati poi: miglior colonna sonora, migliore canzone, miglior fotografia e miglior scenografia. L’altra sorpresa della serata, inoltre, è stata la vittoria di Casey Affleck (Manchester by the Sea) per miglior attore protagonista che ha battuto il favorito Denzel Washington che aveva vinto ai Sag. Pronostico rispettato, invece, per Viola Davis che alla sua terza candidatura porta a casa la statuetta di miglior attrice non protagonista in Fences. A Manchester by the Sea è andato anche il premio per la migliore sceneggiatura originale.

C’è anche l’Italia con l’Oscar ad Alessandro Bertolazzi e Giorgio Cremonini per il miglior trucco in Suicide Squad. Miglior film straniero a The Salesmen, movie iraniano con il regista Asghar Farhad  che ha inviato una lettera nella quale ha scritto di non poter prendere parte per solidarietà ai cittadini colpiti dal Musliman Ban di Trump: “Dividere il mondo tra noi e gli altri crea paura”. Non ha vinto “Fuocoammare” di Gianfranco Rosi, candidato nella categoria documentari con il premio andato a “O.J. made in America”. Non sono mancati poi i riferimenti all’attualità e alla politica americana con diversi sketh inseriti nel corso della programmazione anche se nei discorsi dei vincitori non si è toccato il tasto politico. “Ci sono dei neri che hanno salvato la Nasa e dei bianchi che hanno salvato il jazz. Questo sì che è progresso” ha detto in apertura Jimmy Kimmel prima di soffermarsi sulle “performance mediocre e molto sopravvalutate” di Merly Streep (in riferimento alle parole di Trump dopo il discorso della Streep agli scorsi Golden Globes); proprio il teatro ha rivolto una standing ovation alla stessa attrice. Lo stesso Kimmel che ha chiesto ai giornalisti di Cnn, New York Times di “lasciare il teatro”. Sul palco è salita anche la vera Katherine Johnson protagonista della storia vera raccontata in Hidden Figures (Il diritto di contare).

Il momento che resterà nella storia di questa edizione, però, sarà la gaffe finale al momento della premiazione per il miglior film.

 

Ecco tutti i premi

 

Miglior film: Hacksaw Ridge; Hell or High Water; Lion; Manchester by the Sea; Moonlight; Fences; Hidden Figures; Arrival; La La Land.

 

Miglior attore protagonista: Ryan Gosling, La La Land; Casey Affleck, Manchester by the Sea; Andrew Garfield, Hacksaw Ridge
; Viggo Mortensen, Captain Fantastic
; Denzel Washington, Fences.

 

Miglior attrice protagonista: Emma Stone, La La Land; Meryl Streep, Florence Foster Jenkins; Ruth Negga, Loving; Natalie Portman, Jackie; Isabelle Huppert, Elle.

 

Miglior regista: Damien Chazelle, La La Land; Denis Villineuve, Arrival; Mel Gibson, Hacksaw Ridge; Barry Jenkins, Moonlight; Kenneth Lonergan, Manchester by the Sea.

 

 

Miglior attrice non protagonista: Viola Davis, Fences;  Naomie Harris, Moonlight; Nicole Kidman, Lion; Octavia Spencer, Hidden Figures; Michelle Williams, Manchester by the Sea.

 

Miglior attore non protagonista: Mahershala Ali, Moonlight; Jeff Bridges, Hell or High Water; Dev Patel, Lion; Michael Shannon, Nocturnal Animals; Lucas Hedges, Manchester by the Sea.

 

Miglior sceneggiatura originale: Damien Chazelle, La La Land; Kenneth Lonergan, Manchester by the Sea; Taylor Sheridan, Hell or High Water; – Efthymis Filippou, Yorgos Lanthimos, The Lobster; Mike Mills, 20th Century Women.

 

Miglior sceneggiatura adattata: Allison Schroeder, Theodore Melfi, Hidden Figures; Barry Jenkins, Tarell McCraney Moonlight; Eric Heisserer, Arrival; Luke Davies, Lion, August Wilson, Fences.

 

Miglior film d’animazione: Zootopia; Moana; Kubo and two strings; The Red Turtle; My life as a Zucchini.

 

Miglior documentario: O.J. Made in America;13th; I am not your Negro; Fuocoammare; Life, animated.

 

 

Miglior fotografia: James Laxton – Moonlight; Linus Sandgren – La La Land;  Bradford Young – Arrival; Greig Fraser – Lion; Rodrigo Prieto –Silence.

 

Miglior film straniero: Tanna – Australia;  Land of Mine – Denmark; Toni Erdmann – Germany;  The Salesman – Iran;  A Man Called Ove – Sweden.

 

Miglior canzone originale:  “Audition (The Fools Who Dream)” – La La Land; “City of Stars”La La Land; “How Far I’ll Go” – Moana;“Can’t Stop the Feeling” – Trolls; “The Empty Chair” – Jim: The James Foley Story.

 

Miglior colonna Sonora originale: La La Land – Justin Hurwitz;  Lion – Dustin O’Halloran and Hauschka;  Moonlight – Nicholas Britell;  Jackie– Mica Levi; Passengers – Thomas Newman.

 

Miglior effetti visivi: Deepwater Horizon; The Jungle Book (Il Libro della Giungla); Rogue One: A Star Wars Story; Doctor Strange; Kubo and the Two Strings.

 

Miglior costumi: Allied – Joanna Johnston; Fantastic Beasts and Where to Find Them – Colleen Atwood (Animali Fantastici e Dove Trovarli); Florence Foster Jenkins – Consolata Boyle;

Jackie – Madeline Fontaine; La La Land – Mary Zophres.

 

Miglior trucco: Suicide Squad – Alessandro Bertolazzi; A Man Called Ove – Love Larson and Eva Con Bahr; Star Trek Beyond – S. Anne Carroll and Joel Harlow.

 

Miglior scenografia: Fantastic Beasts and Where to Find Them – Stuart Craig, James Hambige, Anna Pinnock; Hail, Caesar! – Jess Gonchor, Nancy Haigh; La La Land – David Wasco, Sandy Reynolds-Wasco; Arrival – Patrice Vermette; Passengers – Guy Hendrix Dyas.

 

Miglior montaggio sonoro: Arrival; Deepwater Horizon; Hacksaw Ridge; La La Land; Sully.

 

Miglior sonoro: Arrival; Hacksaw Ridge; La La Land; Rogue One: A Star Wars Story: 13 Hours: The Secret Soldiers of Benghazi

 

Miglior cortometraggio (documentario): Extremis; 4.1 Miles; The Mute’s House; The White Helmets; Watani: My Homeland.

 

Miglior corto (animato): Pearl; Pear and Cider Cigarettes; Piper; Blind Vaysha; Borrowed Time.

 

Miglior cortometraggio: Ennemis Interieurs; Timecode; Silent Nights; La Femme et la TGV; Sing.

 

Miglior montaggio: Tom Cross – La La Land; John Gilbert – Hakcsaw Ridge; Jake Roberts – Hell or High Water; Joi McMillon –Moonlight; Joe Walker – Arrival.

 

 

Bruno Apicella

Simone Corami