Un mondo pre-Covid
Questa è la trama veramente in modo spicciolo perché in realtà la storia parla molto della vita sentimentale e familiare delle giovani donne nel nord-europa che ancora non sono sposate e non hanno una relazione stabile. Già qui crolla la prima certezza marmorea: ma non era quella scandinava la società più aperta del mondo dove erano stati ribaltati tutte le convenzioni sulla vita amorosa e sessuale della gente? Sembra proprio di no, anche se quello che vediamo è che la vita sentimentale delle persone, di qualsiasi età, genitori compresi, è veramente un caos, tanto che la protagonista si ritrova a fare la sauna con un signore che l’ha invitata con i genitori dentro una spa nudista. I genitori sono solamente coperti da una maschera facciale al cetriolo. Dicono faccia tanto bene alla pelle!
La commedia romantica piace sempre
Il sapore è quello della commedia romantica stile Love Actually, con pregi e difetti. Natale con uno sconosciuto parte in maniera non proprio brillante per riuscire poi, sul finale, a donare un messaggio, più intenso e concreto, allo spettatore. La ricerca incessante da parte della protagonista per trovare la sua dolce metà è indubbiamente una di quelle dinamiche che spesso ci vengono servite come prodotto natalizio classico dei film a tema, ed è anche per questo che la serie ha un mood troppo di “già visto” come l’ennesima storia che vede il personaggio affrontare diverse peripezie prima di coronare il suo sogno d’amore, per arrivare alle feste in famiglia con il principe azzurro al suo fianco. Sicuramente una scelta imbarazzante l’esigenza sociale di pretendere che un individuo – donna o no – debba essere accompagnato per stare bene davvero, come se non fosse possibile avere una vita felice anche stando da soli. Dicevamo che la serie non parte in maniera spumeggiante, forse per i cultori del genere si, c’è un incedere anche un po’ troppo timido, eppure minuto dopo minuto riesce a conquistarsi quel piccolo credito che fa andare avanti lo spettatore. Si tratta di quei prodotti che uno guarda perché vuole guardare qualcosa si tranquillo, sereno e non impegnativo. Una galleria di personaggi simpatici, dal ragazzo oggetto sexy conosciuto in chat, all’ex ministro miliardario affascinante ed agé conosciuto in corso, al prestigiatore clown divertente ma che non parla una sola parola di norvegese, rendono la visione leggera e continua.
Altre serie, Altri Natali
Una serie non è una serie se non ha la sua puntata di Natale. Imprescindibile, soprattutto per alcuni generi anche se oramai si estende anche a quelli che possono essere mistery e crime. Naturalmente le sitcom o le comedy regnano in maniera fortissima su questo punto. Serie come Friends, How I met your mother, Big Bang Theory hanno nelle puntata natalizia uno dei punti di forza dell’intera stagione. Una serie tv è scandita nella sua temporalità da appuntamenti calendarizzati, perciò Halloween, la puntata delle vacanze estive, il compleanno, l’anniversario di qualsiasi cosa e, naturalmente natale. Le comedy come Gilmore Girls o Glee non sono da meno. Questo compensa un duplice aspetto, avvicinare sempre di più la narrazione della storytelling alla vita dello spettatore e, contemporaneamente, far vivere un’altra vita, proprio come un sogno ad occhi aperti.