Quanto valore ha ancora l’istruzione? Sento molti bambini o adolescenti che vogliono fare gli YouTuber. Sembra una cosa facile, ma non lo è! Per ognuno che ha successo ce sono tantissimi che falliscono! Come glielo spieghiamo però? Come gli facciamo capire che per riuscire nei loro progetti servirà impegno e fallimento?
Avete letto bene, fallimento. Il grande drammaturgo Samuel Beckett, quello che ha scritto quel capolavoro immortale che è Aspettando Godot, ha detto: “Ho sempre tentato. Ho sempre fallito. Non discutere. Prova ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio.”
Se poi non vi piacciono gli scrittori perché pensate che gli intellettuali non capiscono nulla della vita, eccovi allora il pensiero del magnate dell’industria americana Henry Ford: “Ogni fallimento è semplicemente un’opportunità per diventare più intelligente.”
Poi c’è anche Churchill che ha detto: “Il successo non è definitivo, il fallimento non è fatale: ciò che conta è il coraggio di andare avanti.”
Io li trovo tutti e tre estremamente veri! Quello che dobbiamo ritrovare è il coraggio, la forza di credere nelle possibilità. Dove saranno se avessimo scelto tutti strade comode? In questo momento nel mondo ci sono decine di migliaia fra medici, infermieri, scienziati e ricercatori che stanno provando a fronteggiare la peggiore pandemia dai tempi della Spagnola. Secondo alcune fonti anche peggio! C’è una strada facile? No!
So che non solo a pensarla così. Ieri sul profilo Facebook di un vecchio amico e socio c’era una bellissima citazione di Javier Marias:
…ogni percorso si compone anche delle nostre perdite e dei nostri rifiuti, delle nostre omissioni e dei nostri desideri insoddisfatti..
Non solo dobbiamo ricordare che l’importanza del fallimento ma non dimenticare mai che la cosa più bella è il percorso e non il risultato.
Buongiorno e scusate il disturbo.