#11Aprile Una Ola per Conte. E adesso che faranno Salvini e Meloni?

Alda Merini
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CHI SONO QUESTI MORTI?

New York

Questa è l’immagine davvero scioccante di ieri. Viene da New York, la città più importante degli Usa, degli Usa di Trump, che ancora qualcuno guarda come esempio nella gestione della pandemia da Covid-19 postando articoli e veline senza costrutto. Questo cimitero però non è stato realizzato per le vittime del coronavirus, come qualcuno credo sia, come le i corpi bruciati a Guayaquil in Ecuador poche settimane fa. Questa è prassi comune negli USA per chi non può permettersi una sepoltura. Homeless o meno, mentre da noi le istituzioni pubbliche si occupano di garantire una sepoltura degna, nel paese più ricco del mondo, per alcuni il faro, vengono sbattuti in una fosse comune, NON E’ UNA QUESTIONE SANITARIA, E’ LA PRASSI. Ci tornerò fra qualche giorno perché voglio affrontare la questione sulla pandemia e la povertà. Torniamo invece a casa nostra.

“GIUSEPPI” CONTE, IL NUOVO SEX SYMBOL ITALIANO

giuseppe conte

Ieri il premier, spero non me voglia se uso il nomingnolo Giuseppi, come storpio Trump il suo nome di battesimo, se poi fosse seccato con me sarei onorato del fatto che il presidente del consiglio leggesse il mio blog! Comunque ieri Conte ha parlato alla nazione. In questi tempi è diventata cosa comune.Ha parlato delle riaperture, del fatto che il virus c’è ancora, degli strumenti messi in campo al livello economico e di altre cose. Poi ha fatto nomi e cognomi. Ha chiaramente detto che Matteo Salvini e Giorgia Meloni hanno mentito riguardo la firma del MES ed il presunto tradimento all’Italia.
Stava seguendo la diretta e monitorando i social e c’è stato un sussulto.

«Questo governo non lavora col favore delle tenebre: guarda in faccia gli italiani e parla con chiarezza»

ha rivendicato il premier, che poi ha proseguito: «Queste menzogne fanno male: non rischiano di indebolire Giuseppe Conte, o il governo, ma l’intera Italia: quello che stiamo gestendo è un negoziato difficilissimo».
Capisco che possa sembrare banale a chi viene dall’estero, ma una frase del genero detta in tono normale ed italiano compiuto è purtroppo in questo paese diventata una vera rivoluzione! In un paese dove la comunicazione politica è stata inquinata dall’insulto negli ultimi 30 anni, cioè dalla discesa in campo di Berlusconi, che è il “parrino politico” e non solo di Meloni e Salvini è stata davvero qualcosa che ha fatto scattare moltissima gente. Si è scatenata una ola da stadio verso Giuseppe Conte. Molta gente incredula si è domandata mentre stava ancora saltando se l’avesse detto davvero. «Nel 2012», ha poi aggiunto Conte, «c’era un governo di centrodestra, se non ricordo male la Meloni era ministra (il governo in carica nel 2012 era quello di Mario Monti e Meloni non era ministra). Se il Mes è una trappola, non è stata fatta da questo governo, è stato ratificato da un Parlamento dove io non c’ero e non c’erano altre forze politiche che dovrebbero assumersi le proprie responsabilità».scatenata una ola da stadio verso Giuseppe Conte. Molta gente incredula si è domandata mentre stava ancora saltando se l’avesse detto davvero. Anche io ho scherzato dicendo che ora Conte ed il nuovo sex symbol, che adesso uomini che leggono libri ed usano almeno il deodorante sono la nuova attrattiva. Un’amica su Fb ha parlato di “Rivincita dei Nerd” citando il titolo di un film!

il trio Berlusconi Meloni Salvini

L’INQUINAMENTO DEL DISCORSO POLITICO

Io non sono un fan di Giuseppe Conte ma credo che ieri abbia detto alcune cose normali, Capisco che per alcuni amici antagonisti di sinistra possa sembrare poco o nulla, ma già il fatto di ricordare che un negoziato come quello che si sta tenendo a Bruxelles è quello più difficile della storia dell’Unione Europea e ci sono 27 paesi da mettere d’accordo è importante! Parliamo di quasi mezzo miliardo di persone! Sulla questione europea in molti farebbero bene, visto il prolungarsi della quarantena, a leggere cos’è il MES e soprattutto quali sono state le condizioni ed i processi storici che hanno portato alla sua creazione: la crisi dei mutui subprime, la Grecia che stava fallendo, la terribile crisi economica del 2010. Non è passato tanto tempo, non è neanche storia, è cronaca. D’altronde cosa si pretende da un paese che viene educato all’odio verso lo studio? Essere italiano non è esporre la bandiera o cantare l’inno! Essere europeo nemmeno! Se poi si vuole odiare qualcosa, anche per quello, si ha il dovere di conoscerlo, altrimenti ci si fa del male da soli!

Roghi e Regimi

Quello che a me colpisce di Conte è la normalità del suo tono di voce. Il fatto che non insulti, cosa che purtroppo da quando Silvio Berlusconi scese in campo è divenuta prassi. Salvini e Meloni sono gli ultimi epigoni di quella che è divenuta una tradizione e ha anche portato allo sdoganamento di organizzazioni fasciste e paramilitare viste se non con simpatia, comunque con troppa tolleranza, come gli episodi dei militanti di Forza Nuova che pochi giorni fa hanno bruciato una bandiera dell’Europa. Se a farlo fossero stati gruppi di anarchici o dell’autonomia operaia di una volta il comportamento delle forze dell’ordine sarebbe stato ben diverso.

forza nuova
I primi commenti di Salvini e Meloni sono stati spiazzati. Hanno detto che quello di Conte è stato un comizio di regime! Di regimi se ne intendono visto che vanno a braccetto con dei vari dittatori come l’ungherese Orban o il russo Putin, che hanno fatto della repressione un marchio di fabbrica. Poi di regime parla anche un personaggio come Vittorio Feltri che invecchiando sta assumendo sempre più la faccia della controfigura per serial killer e maniaci sessuali nei film. Capisco che non è bello da dire, ma per uno abituato all’insulto dovrebbe essere acqua fresca. Perché dice il saggio “chi la fa, l’aspetti”. O no? E non è stato così anche per Salvini e Meloni?
Fra l’altro il Matteo della Lega ha detto che fu il governo Monti a volere il MES e anche la Meloni insiste. Peccato che coma potete leggere nell’immagine qui sotto, Bruxelles smentisca e precisi:MesUE

 

Certo che comizio è stato, infatti sul Tg2, il cui direttore fu nominato da Salvini, è stato dato più spazio ad un servizio sulle monache di clausura che al messaggio del premier alla nazione, con questo non voglio minimamente offendere le suore, però ci sono ordini di importanza. Fra l’altro Salvini e gli esponenti della Lega fanno di tutto per alzare un polverone e non rispondere del disastro della sanità lombarda, privatizzata in maniera incredibile da molti anni, il “celeste” Formigoni docet, che oltre essere colpita nella maniera più dura dal coronavirus sta mostrando il fianco per una completa disorganizzazione! Non parlo degli operatori, a cui va tutta la nostra solidarietà, parlo del caso delle case di riposo, come il Pio Albergo Trivulzio, il cui direttore pare sia un amico personale di Salvini, che non afferma nè smentisce, e dove ci sono troppi contagi e troppe morti strane. La magistratura ha infatti aperto un’inchiesta.

Quello mi ha stupito è Mentana che ha parlato di “uso personalistico della conferenza stampa”. La risposta la lascio a questo bel Tweet di Fabrizio Barca:
Barca

CHI DECIDE CHI E COSA E’ NORMALE?

Alda Merini

Chi decide chi è normale?
La normalità è un’invenzione di chi è privo di fantasia.
(Alda Merini)

Ripristineremo la normalità appena saremo sicuri di cosa sia normale. Grazie.
(Douglas Adams)

Difficile davvero stabilire cosa sia normale o cosa non lo sia. Credo però che normale sia il rispetto delle differenze e di certo non l’insulto.

 

Buongiorno e Scusate il disturbo