Fargo: e in Minnesota continua a nevicare

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Fargo 3

Torna Fargo per l’ultima stagione

FX  è uno di quei network che riesce sempre a fare serie ottime, alcune addirittura memorabili, come è stata SOA – Sons of Anarchy, e Fargo, ispirata ad uno dei migliori film dei fratelli Cohen. Va detto che gli stessi Cohen diedero il loro ok dopo aver visionato gli script della prima stagione e aver parlato con Noah Hawley, sugli scudi quest’anno per aver realizzato Legion. Nella foto vediamo i due protagonisti principali di questa stagione: Ewan McGregor e Mary Elizabet Winstead. A loro va aggiunta Carrie Coon, oramai una star delle serie tv grazie a The Leftovers, da poco ricominciata con la terza stagione, anche per loro la finale.

Nel trailer oltre agli attori sopracitati si possono vedere anche David Thewlis, attore con una vasta carriera al cinema,  e Micheal Stuhlbarg, già visto in Boardwalk Empire. Ewan McGregor interpreta Ray Stussy, investigatore della polizia e agente di sorveglianza, specialmente di Nikki Swango, cioè la Winstead, con la quale intreccia una relazione. Non basta, perchè interpreta Emmit Stussy, uomo d’affari del Minnesota, affari non proprio leciti.  Come sempre in questa serie è una storia fatta di ambivalenze, raggiri e doppi sensi. Una delle caratteristiche forti della narrazione è una grande imprevedibilità, nella seconda stagione si nota la presenza di un’astronave aliena. Stavolta siamo alle prese con una storia di soldi, ma quando c’è di mezzo Noah Hawley niente è mai come sembra, si entra in una storia labirintica con svolte improvvise e repentine, ma sempre significative.

Ci siamo già occupati di Fargo su questo blog, fondamentalmente perché l’abbiamo sempre ritenuta una delle serie migliori di questi anni e soprattutto con una forte carica innovativa. Due costanti: la neve e la volenza, usate sempre alla maniera dei Cohen – non nascondo che il film Fargo è uno dei miei preferiti. La serie è sempre stata interpretata da attori eccellenti, la prima stagione è stata molto premiata, anche grazie alla coppia di protagonisti composta da Billy Bob Thornton e Martin Freeman.
Ewan McGregor

 

 

 

 

 

 

Sinceramente credo che McGregor potrebbe essere un ottimo candidato per i premi dopo questa serie, nella foto è nei panni di Emmit, mentre nella foto di copertina è Ray. Nella seconda stagione fu Kirsten Dunst la grande sorpresa, soprattutto perchè veniva da ruoli molto diversi rispetto a Peggy Blumquist, l’estetista di provincia che vuole dare una svolta alla sua vita ad ogni costo. E’ il piano narrativo quello che cambia tutto, è la gestione della storia che riesce a far emergere la storia attraverso i personaggi, i paesaggi e i dialoghi rispettando la regola di McKee che vuole che il dialogo muove l’azione sempre.
Buona visione.